La psicologia giuridica è una branca del sapere che riguarda le relazioni che esistono tra le attività diagnostiche e di intervento sui processi psichici tipiche dello psicologo e le attività giudiziarie, riguardanti le dinamiche del processo, forensi, che indagano i fattori psicologici rilevanti ai fini della valutazione giudiziaria, (c.t.u. e c.t.p.), criminali, legali e del diritto.

Lo psicologo giuridico è un professionista che opera attraverso gli strumenti tipici della psicologia per garantire l’la funzionalità di un terzo “che si colloca tra due posizioni diverse per studiare le loro ragioni e decidere in proposito” (A. Becce, scene dalla vita forense).

Tipicamente l’ambito di attività professionale dello psicologo giuridico riguarda l’attività consulenziale a favore della magistratura (ctu e perizie sull’autore di reato) e del cittadino coinvolto in un procedimento giudiziario (es. una separazione giudiziale, un procedimento penale, la richiesta di un’interdizione).

Le competenze acquisite in quest’ambito siano utili altresì per gli operanti nelle carceri, per i consulenti dei servizi territoriali, per chi collabora con le varie realtà del terzo settore impegnate in questi ambiti, come anche in alcuni tipi di attività privata.

Il master in psicologia giuridica del Istituto Milanese Psicologia Giuridica è stato costruito chiedendo due sostanziali coordinate:

• la costruzione di un percorso che sia professionalizzante, ovvero che sia in grado di abilitare lo psicologo “generalista” nell’ambito specifico di lavoro della Psicologia Giuridica, seguendo i parametri formativi stabiliti dalle norme nazionali e dal Cnop per operare come consulenti dei tribunali presenti sul territorio italiano.
• Il perseguimento della massima qualità possibile, il che si riflette nella scelta di docenti cui è stata affidata la formazione, privilegiando coloro che presentano una rilevante attività di studio e ricerca a livello universitario, scientifico e divulgativa e dei c.t.u. che risultano essersi distinti per la qualità della propria attività.

Siamo in grado di garantire un percorso chiuso completo, ricco di contributi monografici utili anche a chi già svolge l’attività di psicologo giuridico e che sia già iscritto all’elenco dei c.t.u.
La collaborazione e il patrocinio del gruppo Jonas Irpa ci consente inoltre chiedo di poter integrare tra le impostazioni culturali tradizionalmente presenti nell’ambito della psicologia giuridica, della teoria dell’attaccamento alla psicologia sistemica anche preziose ibridazioni con la moderna psicanalisi delle relazioni familiari e la psicoterapia psicoanalitica attraverso i contributi , tra gli altri, di Vittorio Lingiardi, Massimo Recalcati e Aldo Becce.

Il percorso del master è costituito da tre annualità indipendenti l’una dall’altra, frequentabili singolarmente, che costituiscono ciascuna unità autonome di apprendimento sull’argomento specifico.
La frequenza è prevista in forma da remoto e non prevede l’obbligo di presenza. Le lezioni rimangono disponibili per un anno dal momento in cui vengono effettuate sul sito www.masterpsicologiagiuridica.com

Ecm

Ciascuna annualità consente di acquisire 50 crediti ECM per gli psicologi iscritti all’Albo, che corrispondono a due terzi del quantum richiesto per certificare la propria formazione permanente (150 crediti ECM per triennio). I crediti erogati per la prima annualità di corso (2022) verranno erogati e contabilizzati nel triennio 2020 – 2022.

La famiglia costituisce la prima istituzione in cui il neonato essere umano si trova. Dal momento in cui alla nascita viene consegnato nelle mani dell’altro sociale, incaricato di preservarne e tutelarne l’integrità fisica e psicologica. Il tribunale interviene là dove la genitorialità biologica fallisce nel garantire l’adozione simbolica del piccolo di uomo. L’annualità del master dedicata a questo contesto ha l’obiettivo di formare i consulenti del Giudice incaricati di tutelare i minori coinvolti in separazioni conflittuali e in generale di permettere l’analisi e l’intervento mirato degli operatori in situazioni familiari a rischio. 

Durata e caratteristiche

• 150 ore di corso teorico suddivise in sei moduli formativi disponibili online per 12 mesi dalla data di ogni lezione
• 50 ore di tirocinio esperienziale (totale 200 ore di corso)
• 29 docenti scelti tra gli autori di pubblicazioni scientifiche e testi più accreditati sulla tematica del master

Elementi innovativi e peculiarità del master (moduli formativi inclusi utili anche per CTU già attivi)

• “La valutazione delle competenze genitoriali” con Vittorio Lingiardi approfondisce il rapporto tra psicopatologia e competenze genitoriali attraverso l’uso di strumenti specifici ed esercitazioni pratiche.
• “Per una lettura psicoanalitica dei legami familiari” con Massimo Recalcati fornirà un’analisi dei legami decisivi nella formazione del soggetto attraverso la lettura psicoanalitica.
• Le cinque lezioni sull’osservazione diadica e triadica delle relazioni familiari e di attaccamento, a cura di Alessandra Simonelli, Alessandra Santona, Silvia Mazzoni , Sonia Cavenaghi e Alessio Porreca, forniranno strumenti operativi sulla valutazione delle relazioni familiari e dei legami di attaccamento.
• Il modulo “strumenti” coordinato da Laura Parolin fornirà approfondimenti nell’uso degli strumenti testistici e osservativi delle relazioni familiari, dai proiettivi ai test a questionario, ai test grafici.
• Il modulo “risposte” sulla redazione dei testi e le tecniche argomentative, con Stefano Benzoni e Mauro Grimoldi, ha l’obiettivo di fornire elementi utili alla gestione della dialettica tipica dei contesti valutativi.
• La valutazione dei contesti violenti. Aldo Becce e Adolfo Ceretti approfondiranno il tema della valutazione della famiglia in contesti violenti.

Il corso è rivolto a psicologi, psichiatri, neuropsichiatri infantili già abilitati all’esercizio delle rispettive professioni che abbiano desiderio di acquisire conoscenze approfondite delle perizie nel campo del diritto di famiglia e minorile, sia attraverso nozioni teoriche che attraverso esercitazioni pratiche. E’ rivolto anche a studenti che desiderano approfondire le conoscenze e acquisire competenze nell’ambito della psicologia giuridica, anche al fine dell’iscrizione all’elenco dei CTU del proprio Tribunale. Il Master è utile e funzionale anche per chi sia già iscritto all’elenco dei Consulenti Tecnici o dei Periti, per i quali sono previste modalità di accesso personalizzate. E’ compatibile con l’eventuale iscrizione a scuole di specializzazione.

La commissione di un crimine costituisce il fallimento patologico, a livello soggettivo, di funzionamento del contratto sociale. Lo psicologo viene chiamato a valutare gli aspetti legati alla capacità di testimoniare, di stare in giudizio, di permanere nelle strutture carcerarie ma soprattutto la capacità di intendere e volere al momento della commissione del fatto da parte di un criminale adulto. Per quanto riguarda i minori, la valutazione del professionista è ancora più rilevante rispetto all’esigenza di effettuare una diagnosi è una prognosi del comportamento antisociale utile anche per tutti gli operatori psicologi, medici ed educatori che hanno a vario titolo a che fare con questo tipo di utenza.
Il master fornisce nell’ambito dell’annualità gli strumenti operativi necessari psicologi e operatori sociali per agire correttamente nell’ambito della valutazione e dell’intervento con autori di reato adulti e minorenni.

Durata e caratteristiche

• 150 ore di corso teorico suddivise in sei moduli formativi disponibili online per 12 mesi dalla data di ogni lezione
• 50 ore di tirocinio esperienziale (totale 200 ore di corso)
• 29 docenti scelti tra gli autori di pubblicazioni scientifiche e testi più accreditati sulla tematica del master

Per le iscrizioni si verrà reindirizzati sul sito www.masterpsicologiagiuridica.com